Il sorriso gengivale, noto anche con il termine inglese gummy smile, si manifesta quando nell’atto naturale di sorridere si scopre troppo la gengiva superiore, tanto che le gengive risultano predominanti rispetto ai denti.

Proprio per questa sua caratteristica viene indicato anche come sorriso cavallino.

Sono in tanti a considerare il sorriso gengivale come un inestetismo, pertanto si cercano soluzioni per porvi rimedio. Il sorriso, infatti, rappresenta una delle forme di espressioni più importanti per il volto ed è considerato come il biglietto da visita di una persona. Il gummy smile può far sentire in imbarazzo per questo è spesso indicato come uno degli inestetismi più fastidiosi.

Vediamo, però, perché alcune persone manifestano il sorriso gengivale e quali sono le soluzioni per correggerlo.

Quali sono le cause del sorriso gengivale?

Sono molteplici le motivazioni che portano un soggetto ad avere il cosiddetto sorriso gengivale, vediamo le principali.

• Osso mascellare prominente. In alcune persone quest’osso risulta essere più sporgente del normale, pertanto le gengive sono più esposte quando si sorride. Questa è anche la causa principale del sorriso gengivale.
• Morso profondo. Detto anche deep bite, è una particolare condizione per la quale gli incisivi coprono troppo i denti dell’arcata inferiore. La mascella, quindi, scende troppo verso il basso esponendo maggiormente le gengive dell’arcata superiore mentre si sorride.
• L’assunzione di alcuni farmaci e in particolare quelli antidepressivi o antiepilettici, possono far aumentare il volume delle gengive, rendendole, in questo modo, più visibili.
• Muscolo orbicolare della bocca. In alcune persone questo muscolo che consente di sorridere, ma anche di mandare un bacio o di fare altre mille espressioni si contrae in maniera eccessiva. Di conseguenza, il labbro superiore si distende e viene sollevato più del normale nell’atto di sorridere, mettendo in maggiore esposizione le gengive.

Come correggere il sorriso gengivale

Le soluzioni per correggere il sorriso gengivale sono molte e diverse tra loro.

La prima cosa da fare è sicuramente sottoporsi a una visita odontoiatrica, in modo tale che un professionista specializzato in questo settore, possa consigliare al paziente la soluzione più adatta. Vediamo, quali sono le soluzioni principali.

Intervento chirurgico

Si tratta di un intervento di chirurgia plastica parodontale che si esegue con anestesia locale. Questo prevede l’abbassamento della gengiva e, in alcuni casi, anche della rimozione di una piccolissima parte dell’osso che sostiene i denti. L’obiettivo di questo trattamento è proprio bello di rimodellare la forma della bocca. In casi molto particolari, invece, si effettua una vera e propria gengivectomia, ovvero, la rimozione dalla parte di gengiva in eccesso. Quest’ultimo, però, è considerato un intervento di tipo estetico.

Ortodonzia

In caso di morso aperto o morso coperto, che provocano la comparsa visiva del sorriso gengivale, può essere utile l’ortodonzia. Con l’impiego di apparecchi fissi o mobili si riesce a correggere l’allineamento dei denti, riducendo in maniera significativa questo difetto estetico.

Trattamento con il filler

Il trattamento con il filler rappresenta una delle procedure estetiche non chirurgiche più comuni. Quando a causare il gummy smile è il labbro superiore ipermobile o iperattivo, l’iniezione del filler può rappresentare la soluzione più adatta. Si tratta di una procedura poco invasiva, ma molto efficace. Il trattamento, però, non dura per sempre, ma solo 6 mesi, quindi deve essere ripetuto nel tempo.